La Francia vince il 'Bocuse d'Or' con lo chef Paul Marcon
Nona vittoria per i francesi. Sul podio anche Danimarca e Svezia
Lo "chef" Paul Marcon ha ottenuto oggi per la Francia il "Bocuse d'or", il premio più prestigioso dell'alta gastronomia, davanti alla Danimarca e alla Svezia, al termine di due giornate di gara e 30 anni dopo la consacrazione, come miglior chef, di suo padre. Ventiquattro paesi erano i finalisti di queste "Olimpiadi" della cucina, che si sono svolte al Sirha, il salone dei professionisti del settore alberghiero e della ristorazione, a Chassieu, vicino a Lione. Il premio Bocuse d'Or è stato consegnato a Marcon dal presidente del concorso, Jérôme Bocuse, 28 anni, insieme alla statuetta. Premio condiviso con la sua "commis", la aiuto-cuoco, Camille Pigot. "Tanto orgoglio, tanta emozione. E' la ricompensa per un lavoro di due anni, anche di più", ha detto Marcon ai giornalisti, molto emozionato. Per la Francia si tratta della nona consacrazione ai Bocuse d'Or, premio creato nel 1987 dall'illustre chef lionese Paul Bocuse, scomparso nel 2018. L'edizione dell'anno scorso era stata vinta dalla Danimarca. "Oggi, spero che stiano brillando gli occhi di tutti i cuochi, e di chi lo sta diventando in Francia", ha detto lo chef premiato, figlio d'arte. Suo padre, Régis Marcon, era un "tre stelle" che vinse il Bocuse d'Or nel 1995.
T.Ueda--JT