The Japan Times - Muti, Pappano, Kissin, Gabetta, Petrenko al Bologna Festival

EUR -
AED 3.805967
AFN 78.238268
ALL 99.501027
AMD 411.740564
ANG 1.866857
AOA 472.514554
ARS 1088.994123
AUD 1.6614
AWG 1.867778
AZN 1.76568
BAM 1.952512
BBD 2.091448
BDT 126.313056
BGN 1.95472
BHD 0.39064
BIF 3066.137446
BMD 1.036215
BND 1.405686
BOB 7.157844
BRL 6.053612
BSD 1.035841
BTN 89.677843
BWP 14.427499
BYN 3.389778
BYR 20309.819708
BZD 2.080667
CAD 1.506709
CDF 2956.322601
CHF 0.943799
CLF 0.036927
CLP 1018.93163
CNY 7.447076
CNH 7.585656
COP 4357.2853
CRC 522.512665
CUC 1.036215
CUP 27.459705
CVE 110.077004
CZK 25.201071
DJF 184.156589
DKK 7.462864
DOP 63.992254
DZD 140.189974
EGP 52.046257
ERN 15.543229
ETB 132.686171
FJD 2.407077
FKP 0.853413
GBP 0.83559
GEL 2.96398
GGP 0.853413
GHS 15.848087
GIP 0.853413
GMD 75.129599
GNF 8953.622076
GTQ 8.012509
GYD 216.711978
HKD 8.073206
HNL 26.38757
HRK 7.6468
HTG 135.491868
HUF 407.802929
IDR 8466.552469
ILS 3.70332
IMP 0.853413
INR 89.83712
IQD 1356.915318
IRR 43624.664125
ISK 146.687036
JEP 0.853413
JMD 163.359429
JOD 0.734888
JPY 160.825835
KES 133.882955
KGS 90.617425
KHR 4167.922003
KMF 489.974798
KPW 932.593877
KRW 1510.574324
KWD 0.319652
KYD 0.863234
KZT 536.738148
LAK 22535.729651
LBP 92758.476841
LKR 308.690248
LRD 206.129949
LSL 19.334745
LTL 3.059675
LVL 0.626797
LYD 5.085266
MAD 10.397593
MDL 19.339158
MGA 4816.820039
MKD 61.522939
MMK 3365.586846
MNT 3521.059671
MOP 8.31478
MRU 41.496132
MUR 48.339835
MVR 15.96847
MWK 1796.149765
MXN 21.432081
MYR 4.616379
MZN 66.22491
NAD 19.334745
NGN 1557.431939
NIO 38.115823
NOK 11.72965
NPR 143.483566
NZD 1.838239
OMR 0.399053
PAB 1.035841
PEN 3.853412
PGK 4.217756
PHP 60.536773
PKR 288.922632
PLN 4.213993
PYG 8170.2435
QAR 3.775842
RON 4.975288
RSD 117.12449
RUB 102.138579
RWF 1470.30312
SAR 3.886514
SBD 8.759842
SCR 15.558581
SDG 622.765742
SEK 11.498678
SGD 1.406459
SHP 0.853413
SLE 23.703464
SLL 21728.916467
SOS 591.99467
SRD 36.370643
STD 21447.564418
SVC 9.063433
SYP 13472.871201
SZL 19.322466
THB 35.014097
TJS 11.326765
TMT 3.637116
TND 3.308429
TOP 2.426924
TRY 36.977382
TTD 7.026068
TWD 34.138152
TZS 2642.34934
UAH 43.198623
UGX 3813.578955
USD 1.036215
UYU 44.824528
UZS 13440.37002
VES 60.484509
VND 25988.279504
VUV 123.02156
WST 2.90226
XAF 654.844937
XAG 0.0331
XAU 0.00037
XCD 2.800424
XDR 0.79184
XOF 654.83232
XPF 119.331742
YER 257.888119
ZAR 19.347108
ZMK 9327.184796
ZMW 28.97779
ZWL 333.660901
Muti, Pappano, Kissin, Gabetta, Petrenko al Bologna Festival
Muti, Pappano, Kissin, Gabetta, Petrenko al Bologna Festival

Muti, Pappano, Kissin, Gabetta, Petrenko al Bologna Festival

Apertura il 2 maggio con i Berliner Philharmoniker

Dimensione del testo:

Preceduta dagli eventi speciali già annunciati con i pianisti Stefano Bollani (19/2, già sold-out) e Evgeny Kissin (30 e 31/3), la rassegna dedicata ai Grandi Interpreti, da 44 anni fiore all'occhiello di Bologna Festival, quest'anno si apre il 2 maggio nel luogo insolito del PalaDozza per ospitare i leggendari Berliner Philharmoker diretti da Riccardo Muti. La compagine berlinese torna a Bologna dopo 74 anni, l'ultima volta proprio il 2 maggio del 1951 guidata da Wilhelm Furtwängler. La scelta del luogo è stata fatta da Illumia, sostenitrice della serata, per contenere un pubblico più numeroso rispetto a quello solito dell'Auditorium Manzoni, che solitamente ospita i concerti. L'intero incasso della serata sarà devoluto in beneficenza ad ANT, Fondazione Policlinico Sant'Orsola e Associazione La Mongolfiera. Riccardo Muti, che dirige i Berliner da 53 anni, proporrà un programma con musiche di Rossini, Verdi e Brahms. Tra le tante compagini orchestrali londinesi, la London Symphony mancava ancora nel palmares del Bologna Festival: vi approda il 9 giugno con la bacchetta del suo nuovo direttore musicale, Antonio Pappano (che invece sotto le Due Torri è di casa) assieme alla violinista Lisa Batiashvili con brani di Richard Strauss, Mozart e Berlioz (la Fantastica). Ultimo complesso sinfonico ospite, in calendario il 17 ottobre, è l'Orchestra della RAI che sarà guidata da Kirill Petrenko, il direttore musicale dei Berliner. Insomma, una sorta di cerchio che si chiude. Come di consueto non mancheranno i grandi solisti, dalla violoncellista Sol Gabetta (debutto al Bologna festival) ai pianisti Angela Hewitt e Andrea Lucchesini, fino ai Cameristi della Scala e all'ensemble barocco Europa Galante guidato da Fabio Biondi. Un altro evento speciale, gratuito, è invece quello del 17 maggio dedicato alla figura di Stanislao Mattei, maestro di un giovanissimo Rossini: in occasione del bicentenario della morte, verrà proposto l'Oratorio della Passione, composto nel 1792 su libretto di Pietro Metastasio. Da molti anni ormai, Bologna Festival è una manifestazione che tra i vari generi musicali che affronta è diffusa nel corso di tutto l'anno e in vari luoghi: "Una mappa che racconta il territorio e illustra la città. - Ha detto il neoassessore alla cultura del Comune di Bologna, Daniele Del Pozzo, alla presentazione - Un modello virtuoso che unisce intelligenza e cuore e fa arte alla portata di tutti, perché migliora la vita di ognuno di noi". Ecco allora i Carteggi musicali, i giovani Talenti (ciclo cameristico della manifestazione), la rassegna autunnale Il Nuovo, l'Antico, l'Altrove (dedicata alle musiche antiche e contemporanee e quelle dal mondo), il Baby Bofè per i più piccoli e le famiglie, Note sul registro (progetto didattico nelle scuole) e l'originale Classica in Sneakers alla Birreria Popolare. "Ogni anno la sfida per riempire di musica di qualità la nostra città, di lavorare con tutte le istituzioni del territorio, da quelle pubbliche alle private, di continuare nella necessaria opera di divulgazione del repertorio che amiamo, - ha spiegato la sovrintendente e direttrice artistica, Maddalena Da Lisca - è per noi un impegno costante che non permette soste, ma ci sostiene la convinzione etica che di bellezza ed arte alla portata di tutti non ce ne sia mai abbastanza per migliorare la qualità della nostra vita e della nostra comunità".

M.Yamazaki--JT